Mazzurana Beniamino

TIPOLOGIA
Autobiografia

TITOLO
I Capitolo / Le mie memorie / Mazzurana Beniamino / Via Albino Zenatti 27 / Lera di Brentonico; II Episodio / Continuazione del / primo volume / Le mie memorie / Mazzurana Beniamino / Via Albino Zenatti 27 / Lera di Brentonico; Capitolo 3

ABSTRACT
Il documento è composto da tre quaderni manoscritti, stesi a partire dal 1 gennaio 1998. Si tratta di una classica autobiografia con il racconto iniziale degli anni infantili trascorsi tra lavoro e scuola. Dopo aver lavorato in varie malghe dell’Altopiano di Brentonico, nel 1946 emigra in Svizzera. Il difficile rapporto con il datore di lavoro sfocia in una lite che Mazzurana pagherà con 7 mesi di prigione, scontati i quali torna in Italia, dove riprende ad effettuare lavori saltuari. Nel 1948 emigra in Belgio. Qui trova lavoro in tre diverse miniere di carbone. Nel 1952 torna a Brentonico e lavora come operaio per varie imprese edili con cui ha rapporti sempre difficili, causa il suo carattere orgoglioso. Nel 1955 si sposa con Fortunata G., con la quale avrà 10 figli. Nell’estate dello stesso anno emigra in Germania: lavora dapprima a Tubingen e poi a Stoccarda, fino al 1966, quando una grave malattia lo costringe a tornare in Italia. In appendice Mazzurana trascrive una serie di canzoni che venivano cantate dagli italiani nelle miniere del Belgio e poi canti alpini, fascisti, partigiani, comunisti, anarchici.

DESCRIZIONE
Fotocopie di 3 quaderni a righe: primo quaderno, 33 carte; secondo quaderno, 30 carte; terzo quaderno, 34 carte.