Pio nasce a Samoclevo (Tn). A vent’anni decide di lasciare il Trentino ed emigrare in Svizzera. Si impiega come contadino e poi in una falegnameria. Nel 1963 Pio si sposa. Assieme alla moglie partecipa alla vita associativa degli immigrati italiani: la missione cattolica, il coro e il gruppo alpini. Negli anni ’70 quando la società svizzera è percorsa da correnti di intolleranza nei confronti degli stranieri Pio ottiene la cittadinanza svizzera. La perdita della cittadinanza italiana lo addolora ma è convinto di agevolare in questo modo le figlie. La famiglia mantiene un legame molto forte con il Trentino e accarezza sempre la possibilità di farvi ritorno.