Maria Carmela Rigotti all’età di ventun’anni decide di lasciare il Trentino per raggiungere il futuro marito in Belgio. Durante l’intervista descrive il suo paese d’origine, illustrando le condizioni di povertà che spinsero il marito a partire per il Belgio come minatore. Successivamente racconta del suo viaggio per ricongiungersi al marito e dell’esperienza all’interno delle baracche della miniera. Carmela ammette di aver avuto grande difficoltà ad ambientarsi ed è per questo che si è sempre rapportata esclusivamente con i connazionali, non riuscendo così ad apprendere la nuova lingua. Illustra infine le precarie condizioni lavorative all’interno delle miniere, ricordando l’impossibilità del marito di prendere parte agli scioperi.