Jim racconta l’esperienza migratoria dei nonni a Chicago. Jim riferisce che, dopo la morte della nonna, il nonno ha deciso di ritornare in Italia. Jim racconta quindi di aver studiato l’italiano, per riallacciare i rapporti con i cugini trentini e per ottenere la doppia cittadinanza, e di aver iniziato autonomamente una ricerca sulle proprie origini, dato che il padre non gli aveva parlato molto del Trentino. Jim confessa inoltre di essere intenzionato a insegnare a figli e nipoti l’italiano, affinché possano iniziare sin da subito a coltivare un legame con l’Italia, per questo dai suoi viaggi in Trentino porta sempre loro libri e giochi in italiano.