Nella prima parte dell’intervista Guglielmo descrive gli anni precedenti la partenza per la Svizzera e l’Argentina. Si sofferma nel raccontare alcuni aspetti del suo paese d’origine evidenziandone l’assenza di lavoro e la povertà. Procede con la descrizione dei lavori in Trentino, entrambi in ufficio, prima in comune e poi in questura. Rapidamente ricorda la sua esperienza di tre mesi in Svizzera. A seguito di un incidente sul lavoro, emigrain Argentina. Ricorda soprattutto il viaggio da Genova a Buenos Aires e alcuni episodi avvenuti sulla nave, la “Andrea Gritti”: menziona un incidente all’imbarcazione e un caso di violenza di cui è stato testimone. Dell’Argentina ricorda la terribile afa, il suo lavoro in una officina e poi in una fabbrica. A fine intervista Lina parla del matrimonio per procura con Guglielmo a seguito del quale raggiunge il marito in Argentina.