Modesto, dopo un’esperienza di lavoro nelle miniere del Belgio, emigra in Cile nel 1952 assieme a tutta la sua famiglia (i genitori, i fratelli, la moglie e il primo dei sette figli). Alla colonia La Serena viene loro assegnato un terreno difficile da lavorare e poco produttivo. Mentre una parte della famiglia prosegue nel lavoro della terra Modesto si impiega come giardiniere. In seguito si trasferisce in città, a Santiago, e poi in Brasile. Nel 1964 rientra in Trentino senza la famiglia di origine.