Oliva, nata e cresciuta in Vallarsa in una famiglia di contadini molto povera e numerosa, arriva in Cile nel 1952. Nella colonia di San Ramon viene assegnato alla sua famiglia un lotto di terra con una povera abitazione, quasi una baracca. Nella colonia ci sono forti tensioni fra i contadini esasperati per la durezza del lavoro e per la miseria. Dopo la morte per malattia del padre, nel 1956, la famiglia decide di rientrare in Trentino.