Elda racconta la propria esperienza migratoria in Cile iniziata nel 1952 e terminata nel 1956. Il padre in Trentino faceva il contadino e il falegname, negli anni Venti era emigrato in Argentina. E’ sempre il padre che decide di portare tutta la famiglia in Cile. Elda ricorda i preparativi della partenza, la vendita delle terre e della casa. Il ricordo della traversata e il primo impatto con il Cile sono positivi. L’iniziale entusiasmo si spegne difronte al duro lavoro su una terra poco produttiva. Fin da subito il padre si pente della scelta fatta e nel 1955 tutta la famiglia (tranne una sorella) torna in Trentino. Elsa descrive l’emozionante rientro nel giorno di Pasqua del 1956 e ricorda come in paese venissero chiamati “i cileni”.