All’età di diciannove anni, nel 1963, emigra assieme alla famiglia alla volta del Canada. Si dirigono a Montréal dove raggiungono una zia. In Canada Pierino e il fratello cambiano un gran numero di lavori. Nei primi anni Pierino viene impiegato per lavori poco qualificati: carpentiere, operaio, addetto alle pulizie. La vita non è facile anche a causa di alcuni atteggiamenti discriminatori di cui lui e la famiglia sono oggetto. Pierino per migliorare la propria condizione studia finché ottiene il diploma e l’abilitazione come agente immobiliare. Questo gli permette di migliorare la propria condizione economica e di inserirsi nella società canadese a pieno titolo. Mantiene in ogni caso un legame affettivo con il Trentino e cerca di trasmetterlo ai figli nati in Canada.