Tullio racconta la propria esperienza in Cile e le sue vicende familiari. Inizialmente descrive la situazione nella colonia La Serena: la casa piccola, senza acqua ed elettricità e il terreno poco fertile. I rapporti fra i coloni trentini non sono buoni, i litigi sono frequenti e la Compagnia italo-cilena di colonizzazione agricola non è d’aiuto. Si sposta quindi a Santiago, a Maipo e poi a Paine dove diventa allevatore. Quando a metà degli anni Ottanta la famiglia raggiunge il benessere Tullio decide che non tornerà in Trentino.