Natalina in Trentino lavora presso il seminario minore a Trento quando i genitori, nel 1952, decidono di emigrare in Cile. Nella colonia agricola di San Ramon alla famiglia viene assegnato un lotto di terra da coltivare. La terra è poco produttiva e la casa è piccola, senza acqua, senza elettricità e servizi igienici. Natalina ricorda la rabbia dei coloni. A San Ramon lavora come domestica presso una famiglia e poi come commessa nel negozio di alimentari della colonia. Nel 1956 tutta la famiglia si trasferisce a Copiapò dove lavorano come mezzadri. Natalina quell’anno si sposa con Carlo Albasini. In Cile nascono i loro quattro figli. Natalina rientra definitivamente in Trentino con il marito e i figli nel 1973.