Giorgio racconta la sua infanzia trascorsa a scuola e ad aiutare il padre e il nonno nei lavoro domestici e in stalla. Successivamente presta il servizio militare eccellendo in alcune mansioni tanto da spingere i suoi superiori a pregarlo di continuare la carriera militare; declinata questa offerta, trova un impiego in una fabbrica in Svizzera e in seguito diventa antennista per una ditta di Sciaffusa (Svizzera). La descrizione dei vari lavori occupa gran parte dell’intervista, così come il racconto di alcuni episodi del suo passato. Durante l’intervista racconta la storia del Circolo Trentino che frequenta a Sciaffusa.