Danilo Conta nasce a Monclassico, Val di Sole, nel 1945. Frequenta le scuole in Italia trasferendosi spesso al seguito del padre carabiniere. Alla fine degli anni ’70 emigra in Venezuela per approfittare di un’ottima offerta di lavoro. Nel 1979 si stabilisce in Colombia, a Bogotà, dove avvia diverse attività di ristorazione di successo. Nel 1996 viene rapito da un gruppo di guerriglieri per sette mesi. Viene liberato nel 1997 dietro il pagamento di un riscatto. Negli anni seguenti decide di rimanere comunque in Colombia dove lavora come traduttore e scrittore.