Donna racconta il suo unico viaggio in Trentino durante il quale ha incontrato molti parenti. Parla quindi dell’infanzia e del negozio di alimentari gestito dalla famiglia a Leadville. Descrive la figura matriarcale, “Zia Barb”, che l’ha spinta a sposare un uomo di origini italiane. Donna confida di non aver mai parlato italiano, ciononostante le tornano alla memoria alcune parole che le diceva sua nonna, e che lei, a sua volta, insegna ai suoi nipoti. Mostra infine il carro, ora conservato nel suo giardino, con cui il nonno e il padre consegnavano i prodotti alimentari.