Rosi descrive le sue origini e racconta l’arrivo negli Stati Uniti. A Chicago si ambienta facilmente e presto incontra il futuro marito, un arrotino della Val Rendena. Per Rosi questa è l’occasione di entrare in contatto con la vivace comunità trentina di Chicago. In seguito racconta di aver trascorso due anni in Trentino con due figli, per far loro conoscere la nonna. Tornata a Chicago con un altro figlio nato in Trentino, Rosi si occupa della casa, in cui abita anche un cugino che lavora col marito, e si impegna a parlare italiano con i figli. Rosi infine dichiara che la famiglia ha mantenuto vivo il rapporto con i parenti e con l’Italia, nonostante i numerosi cambiamenti avvenuti nel corso degli anni.