La famiglia di Luciano decide di emigrare per migliorare la propria condizione economica e perché temono lo scoppio di una nuova guerra in Europa. In Cile la famiglia riceve un lotto di terra. Luciano a San Ramon lavora come falegname presso la società locale che costruisce le case per i coloni. Decide di restare in Cile perché le condizioni per i lavoratori sembrano favorevoli, infatti, con il tempo, riesce ad aprire una fabbrica di mobili. Sposa una donna cilena con la quale avrà tre figli.