George nasce a Denver, in Colorado, da genitori americani di origini italiane. I nonni materni emigrarono da Dorsino (Tn) in America nel 1907 per fuggire dalla povertà. Negli Stati Uniti i nonni di George lavoravano nelle acciaierie e nelle miniere. George ricorda lo sfruttamento dei lavoratori immigrati e il massacro di Ludlow (1914) in cui una ventina di minatori in sciopero furono uccisi da guardie private assoldate dalla famiglia Rockefeller, proprietaria dei terreni. Il padre di George si impiega anch’egli nelle miniere e poi per le ferrovie. George pur essendo americano è legato alle sue origini italiane e partecipa alle attività organizzate dai discendenti degli immigrati. Cita ad esempio il Club trentino e l’usanza della festa della polenta.