Il padre di Enrico decide nel 1952 di emigrare con tutta la famiglia verso il Cile. Nella colonia agricola di Rinconada la famiglia Iori riceve un lotto di terra di otto ettari dei quali però solo una piccola parte risulta coltivabile, il resto è terreno roccioso. Il padre di Enrico, decide quindi nel 1955 di trasferirsi in un’altra colonia, a San Ramon, ma le condizioni di lavoro e di vita non si rivelano migliori. Come molti altri coloni trentini anche gli Iori tentano quindi il trasferimento in Brasile. A Pedrinhas ricevono della buona terra e allevano qualche capo di bestiame. A causa dei problemi di salute del fratello di Enrico e della morte del padre, la famiglia attraversa un periodo di instabilità in cui acquista e vende diversi terreni. Enrico sposa una donna brasiliana con cui ha tre figli e rimane a vivere stabilmente in Brasile.