Alcide Marin ha prestato la sua opera come missionario scalabriniano in Cile dal 1952 al 1955. È stato a La Serena insieme ad un altro missionario, Padre Guadagnini, per prestare assistenza ai coloni trentini. Ricorda le povere condizioni di vita dei coloni e le difficoltà nel coltivare una terra arida e poco produttiva. Ricorda l’impegno di Padre Guadagnini e le difficoltà incontrate nel migliorare concretamente le condizioni di vita dei coloni. La prima metà degli anni ’50 si caratterizza come un periodo di attesa e di fermento da parte dei coloni che cercano un cambiamento nelle condizioni di vita. Per questo motivo si costituisce un comitato dei contadini immigrati e da parte delle autorità trentine vengono fatti dei sopralluoghi nelle colonie agricole.