Rosina nasce a Samone (Tn). A vent’anni, nel 1958, è costretta a lasciare il Trentino per cercare lavoro all’estero. Si dirige quindi in Svizzera, a Winterthur. Dal 1958 al 1962 lavora come cuoca presso una casa di soggiorno per anziani e poi in una fabbrica tessile. Nel 1961 sposa un immigrato proveniente da Belluno. Dopo la nascita dei figli Rosina decide di non tornare a lavorare in maniera regolare per dedicarsi alla famiglia. Rosina e la sua famiglia si integrano nella società svizzera senza grosse difficoltà e non sono oggetto di discriminazione da parte degli Svizzeri.