Giuseppe e Palmira partono per il Cile assieme alle loro famiglie nel 1952, hanno rispettivamente 19 e 17 anni. Si conoscono sulla nave, durante la traversata che porta gli emigranti Trentini alle colonie agricole del Cile. Entrambi i nuclei famigliari si stabiliscono a San Ramon dove vengono loro assegnati dei lotti di terra. Il lavoro è duro e la terra poco fertile: quando la famiglia di Palmira decide di spostarsi in Brasile, lei invece sposa Giuseppe e rimane in Cile con lui. I novelli sposi si stabiliscono a Rancagua dove nascono i loro figli. Lavorano con impegno ma non raggiungono mai il benessere sognato. Dopo nove anni, all’inizio degli anni ’70, decidono quindi di rientrare in Trentino.