Gemma emigra verso il Cile con il marito e cinque figli piccoli. La motivazione che li spinge a partire è la paura di un’altra guerra. A San Ramon viene loro assegnato un piccolo lotto di terra e una casa non finita. La vita è dura e la famiglia si deve trasferire più volte. Uno dei figli riesce ad aprire un negozio di alimentari. Gemma ricorda molto bene il malcontento fra i coloni che portò molti di loro negli anni Cinquanta a trasferirsi in Brasile. La vita di Gemma è segnata dalla perdita di uno dei figli, nel 1976 e dalla lontananza di un’altra figlia che vive in Bolivia.