Durante l’intervista Ester Parotto racconta del suo paese d’origine e dell’attività lavorativa come sarta, che non le consentiva di mantenersi economicamente. Illustra la sua decisione di emigrare in Svizzera, dove trova sistemazione grazie all’aiuto di una cugina. Dopo aver descritto il primo periodo trascorso a Zurigo, Ester riporta alcuni episodi di discriminazione verso gli italiani, aspetto che ha contribuito alla decisione di emigrare in Belgio con il marito. In Belgio però sono i figli a sperimentare il problema del razzismo, superato in seguito anche grazie all’aiuto di Rino Zandonai, un uomo molto attivo all’interno della comunità italiana. Infine Ester racconta del ruolo del Circolo Trentino in Belgio e delle attività organizzate per mantenere vivi i rapporti con il paese d’origine.