Josephine racconta l’esperienza migratoria della famiglia: il padre decise di tornare negli Stati Uniti d’America, dove era nato, per non perdere la cittadinanza e per cercare lavoro; qui incontrò la futura moglie, grazie ai loro datori di lavoro trentini. Josephine parla inoltre dei fratelli e sottolinea che tutti e cinque hanno avuto la possibilità di studiare e frequentare il college. Successivamente ricorda i tempi in cui molti abitanti di Rock Springs lavoravano in miniera per poter sostenere le famiglie lontane, tra questi anche il padre che inviava soldi e pacchi ai parenti in Trentino. Josephine racconta di essere stata varie volte in viaggio in Italia, anche per accompagnare i genitori in visita. Confida infine di partecipare al direttivo del Club trentino locale e di avere molti amici trentini.